Nel 730 puoi detrarre le spese per le zanzariere che hai fatto installare, si recupera fino al 70% della cifra che hai speso.
L’agevolazione fiscale per i costi che hai sostenuto per le reti anti zanzare può essere applicata nel modello 730, 2024. Offrendo una riduzione delle imposte da versare.
Le spese per l’acquisto e l’installazione dei dispositivi contro le zanzare per le finestre e le porte finestre, che sono riconosciute quest’anno, sono quelle che hai effettuato nel 2023.
730: puoi detrarre anche le spese per le zanzariere, come funziona
La detrazione per il 2024 ammonta al 50% delle spese sostenute, con un massimo di 60.000 euro per unità abitativa. Inoltre, può essere concessa con il Superbonus 2024 fino al 70% delle spese, ma solo in determinate circostanze.
La detrazione per i costi delle reti antizanzare nel 2024 è una riduzione dell’imposta lorda IRPEF. Concessa nella dichiarazione dei redditi per l’acquisto e l’installazione delle zanzariere per finestre e porte finestre. Sono comprese le schermature solari o le chiusure tecniche mobili oscuranti. Questa detrazione ammonta al 50% delle spese sostenute nel 2023, fino a un massimo di 60.000 euro per unità abitativa.
La percentuale di detrazione sale al 70% per le spese sostenute all’interno degli interventi che sono ammissibili al Superbonus 2024. Ma solo se l’installazione delle reti antizanzare è associata a un altro intervento principale di isolamento termico o di messa in sicurezza sismica. Esaminiamo chi ha diritto alla detrazione per le reti antizanzare nel 2024 e come funziona. La detrazione per i costi delle reti antizanzare nel 2024 spetta a tutti i contribuenti, senza considerare l’ISEE, se si verificano le seguenti condizioni:
- sono proprietari di unità abitative singole, compresi i familiari come il coniuge, parenti fino al terzo grado
- proprietari di parti comuni di edifici residenziali (condomini)
- hanno un diritto reale sulle unità abitative costituenti l’edificio soggetto agli interventi detraibili
Inoltre, la detrazione può essere valida solo per gli edifici che, al momento dell’inizio dei lavori o dell’installazione delle strutture conformi, sono:
- “esistenti”, quindi accatastati o in fase di accatastamento
- in regola con il pagamento delle imposte
Vediamo quali spese possono essere detratte. Sono detraibili le spese sostenute nel 2023 per l’acquisto e l’installazione di reti antizanzare che soddisfano i seguenti requisiti:
- schermano la luce solare
- migliorano l’efficienza energetica dell’immobile
In particolare, la detrazione del 50% si applica sull’importo massimo di 60.000 euro per unità abitativa. Questo importo viene suddiviso in 10 quote annuali uguali. Quindi, ogni anno, per 10 anni, si può ottenere una detrazione IRPEF di 250 euro (2.500 euro / 10 = 250 euro).
Nel caso in cui la detrazione venga inclusa nel Superbonus 2024, la percentuale sale al 70% e la spesa viene recuperata in 4 quote annuali uguali. Quindi, ogni anno, per 4 anni, si può ottenere una detrazione IRPEF di 875 euro (3.500 euro / 4 = 875 euro).
La detrazione per i costi delle reti antizanzare nel 2024 può essere richiesta tramite la dichiarazione dei redditi. Le opzioni disponibili sono presentare il modello 730 precompilato, dove le detrazioni sono automaticamente riportate dall’Agenzia delle Entrate. Nel caso del modello Redditi Persone Fisiche (l’ex Unico), è necessario inserire tali spese nel rigo da RP8 a RP13. Tuttavia, prima di ottenere la detrazione per le reti antizanzare, è necessario presentare una domanda per la misura.
Il termine per richiedere la detrazione per i costi delle reti antizanzare nel 2024 (e tutte le altre agevolazioni) è il 30 settembre 2024, sia per chi presenta il modello 730 che per chi presenta il modello Redditi PF.