Chi vuole ristrutturare il bagno ha sempre tantissime possibilità di scelta: quella relativa ai pavimenti va fatta con attenzione.
A differenza degli altri ambienti della casa il bagno è un ambiente in cui si sviluppa sempre un altissimo livello di umidità. Per questo motivo è fondamentale operare scelte di arredo che siano adatte a queste specifiche condizioni.
Per quanto riguarda i pavimenti i più adatti ad essere utilizzati in bagno, meglio optare per quelli più resistenti e soprattutto più facili da pulire. Ma quali materiali scegliere nello specifico? Addentriamoci meglio nella questione.
I pavimenti migliori per ristrutturare il bagno
Le piastrelle in ceramica sono ancora oggi una delle soluzioni migliori per pavimentare il bagno, anche se ormai sono quasi passate di moda. La ceramica è comunque un materiale estremamente resistente all’usura e agli urti, risulta impermeabile e quindi facile da pulire. Questo significa che un pavimento in ceramica è ancora una scelta perfettamente valida per piastrellare il bagno, tuttavia sarà bene scegliere mattonelle dal design moderno, che cioè si discostino da quelle rettangolari o quadrate di piccole dimensioni che si utilizzavano un tempo. Oggi la tendenza è utilizzare piastrelle di grande formato per minimizzare la quantità di fughe presenti sul pavimento.
Il gres porcellanato è uno dei materiali di maggior tendenza per il rivestimento del bagno. Si può utilizzare infatti sia sui pavimenti sia per piastrellare le pareti. Resistente, impermeabile e di gran moda, viene realizzato in un’infinita di motivi e finiture che si adeguano perfettamente a qualsiasi tipo di arredo. Con il gres è anche possibile riprodurre le qualità estetiche del marmo a un prezzo estremamente più basso: una scelta di stile per ambienti di lusso.
Il pavimento in laminato è l’alternativa economica e resistente al parquet. Questo materiale, che presenta le caratteristiche estetiche del legno ma una maggiore resistenza, ha un costo molto contenuto, quindi è adatto a pavimentare bagni di grandi dimensioni. Si trova in commercio anche a 10-12 €/m2. Tra gli altri vantaggi può riprodurre praticamente ogni tipologia di legno e quindi risulta essere anche molto versatile. L’unico accorgimento da tenere in considerazione è che deve essere installato da un professionista perché risulti ben allineato e non faccia passare acqua e condensa nello strato sottostante.
Il pavimento in PVC, insieme al laminato, è la soluzione più economica per la pavimentazione del bagno. Si tratta infatti di un materiale simile alla plastica che si stende a rotoli e può essere installato anche con il fai da te, senza la necessità di rivolgersi a un professionista. Costa circa 10 €/m2 e può riprodurre qualsiasi tipo di pavimento. Risulta inoltre molto resistente e completamente impermeabile.