È ora in arrivo lo scontrino dell’energia, strumento che permetterà di leggere in maniera più chiara e trasparente le bollette di luce e gas.
Riuscire a saper leggere in modo adeguato le bollette di luce e gas non può che essere determinante, anche se invece nella maggior parte dei casi finiamo per essere interessati solamente all’importo da pagare. Questo può accadere soprattutto per la fretta o perché si ritiene il resto di poco valore, visto che quello che conta è in realtà la cifra che dovremo sborsare.
Non si dovrebbe però mai evitare di capire come si sia arrivati a quel numero, visto che non è frutto del caso, ma di una serie di voci di spesa che hanno il loro peso. Ora anche per chi non è particolarmente esperto tutto potrebbe diventare più semplice grazie all’introduzione dello scontrino dell’energia.
Arriva lo scontrino dell’energia: ecco che cos’è
Puntare sulla chiarezza anche in merito alle varie spese da sostenere non può che essere fondamentale, soprattutto in un periodo cone quello attuale, dove può essere faticoso per alcuni arrivare indenni alla fine del mese. Non si dovrebbe però mai trascurare di capire nel dettaglio quali siano le componenti che possono consentire di arrivare all’importo finale, cosa che ora sarà più difficile fare.
Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ha così deciso di puntare su un’iniziativa che potrebbe davvero risultare utile a molti, in un’ottica di trasparenza e tutela dei consumatori, che prevede il lancio di quello che può essere definito uno scontrino dell’energia.
Sulla bolletta si ritroverà così un frontespizio unificato per tutti, in cui sarà possibile ritrovare in un riepilogo le informazioni più importanti, tra cui dati identificativi del cliente, quelli della fatturazione e del pagamento, l’importo, la data di scadenza delle condizioni economiche applicate.
A questo sarà inoltre affiancato un box dedicato relativo alla tariffa sottoscritta e a tutti i dettagli relativi, in modo tale da percepire se si sia davvero fatta la scelta più consona alle proprie abitudini o meno. Se si dovesse così ricevere una telefonata da parte di un altro gestore intenzionato a proporre un’offerta alternativa, sarà così possibile capire in modo più semplice se la soluzione possa essere davvero più conveniente o meno.
Avere tra le mani il nuovo documento permetterà inoltre di distinguere in maniera più precisa le varie voci da sostenere, così da capire quanto si riferisca al consumo vero e proprio e quanto ad altri costi fissi previsti. Non mancherà inoltre uno spazio ad hoc riservato ai bonus, ovviamente per chi rientra tra i possibili beneficiari delle agevolazioni previste dal governo. Almeno per ora non ci sono certezze su quando sarà introdotta la novità, ma dovrebbe essere comunque piuttosto imminente.
