Questo dettaglio di fianco al citofono di casa è un enorme campanello d’allarme! In questo modo i ladri segnalano i loro obiettivi.
In un periodo in cui la digitalizzazione la fa da padrona assoluta, anche nel settore dominato dai truffatori, che non perdono tempo a provare ad estorcere denaro e rubare dati sensibili tramite truffe on line, i furti di appartamento restano sempre sulla cresta dell’onda. Sono davvero molto alti i numeri dei furti di appartamento, in praticamente tutte le città di Italia. Che sia Torino, Milano, Roma o Napoli, da nord a sud questa pratica è sempre in vigore e anche con tecniche singolari.
In particolare, con l’avvicinamento della stagione estiva, bisogna iniziare a prendere precauzioni in quanto le strade e le città si svuotano, così come anche le case. Ed ecco che i topi di appartamento iniziano a studiare quali possano essere le case da svaligiare, e per segnalarle utilizzano un metodo alquanto bizzarro che si sta diffondendo a macchia d’olio. Fate attenzione, infatti, a questo dettaglio presente vicino al citofono.
Come sgominare i ladri facendo attenzione al citofono
È una delle sensazioni peggiori, quella di entrare a casa e trovarla completamente a soqquadro. Oltre che per la sottrazione di materiale dall’enorme valore affettivo, ci si sente completamente vulnerabili e violati di quelli che sono i propri spazi, luoghi intimi e personali, nei quali non ci si sente più al sicuro. E purtroppo i dati in tal senso non sono confortanti e i ladri mettono a punto nuove tecniche per segnalare gli appartamenti.
Nei periodi che precedono le ferie estive, questi soggetti si aggirano nei dintorni degli appartamenti per individuare quello giusto in cui intrufolarsi e anche comprendere i movimenti che si compiono intorno ad essi. Nella città di Roma, si sta assistendo ad una tecnica singolare: ovvero di fianco al citofono degli edifici residenziali, vengono inserite punte di stuzzicadenti tra un pulsante e l’altro: come mai?
Una tecnica bizzarra ma funzionale, in quanto i ladri non fanno altro che inserire delle punte di stuzzicadenti all’interno dei pulsanti, così da farli suonare in maniera continua. Se nessuno si infastidisce del continuo suonare dei citofoni, è un segno che quegli appartamenti sono vuoti e che possono compiere le loro opere in maniera pressoché indisturbata. Una tecnica che, purtroppo, ha permesso loro di svaligiare numerosissime case nella capitale.
Per difendersi da questa nuova tecnica, l’ideale sarebbe controllare periodicamente il proprio citofono affinché non ci siano pezzi incastrati tra i bottoni, oppure di avvalersi di un video citofono, o anche digitale, che permette anche la gestione da remoto. Approvvigionarsi, infine, di un allarme in casa, è la base per provare a tenere lontani i malviventi.