Lavare i piumoni in casa senza spendere soldi in tintoria: ecco il metodo geniale che userai sempre

Avanza incertamente la primavera. Purtuttavia, il tempo dei piumoni sembra essere finito. Ecco come lavarli bene in casa

Con l’arrivo della primavera, è giunto il momento di dire addio al nostro fedele piumone caldo. Ma prima di riporlo nell’armadio per il prossimo inverno, è essenziale assicurarsi che sia pulito e igienizzato nel modo corretto. Se desideriamo evitare le spese della lavanderia, possiamo ottenere ottimi risultati direttamente a casa nostra.

In alcune regioni d’Italia, la primavera sembra ancora lontana. Tuttavia, non possiamo permetterci di essere impreparati. Anche se le temperature sono incerte, è importante dedicarsi comunque al cambio di stagione e alle pulizie di primavera. La chiave è l’organizzazione: evitiamo il panico e lo stress inutile stilando una lista delle cose da fare e procedendo con ordine.

Cominciamo dalla camera da letto e concentriamoci sul cambio dell’armadio. Svuotiamolo completamente e selezioniamo gli indumenti da eliminare, donare e conservare. Utilizziamo sacchetti per il sottovuoto o apposite scatole per riporre i capi. Prima di rimettere gli indumenti, assicuriamoci di pulire accuratamente l’interno dell’armadio. Se preferiamo evitare l’uso di detergenti chimici, possiamo sciogliere del bicarbonato in acqua e utilizzare questa soluzione per pulire e disinfettare gli interni.

Una volta pulito l’armadio, possiamo riempirlo nuovamente, aggiungendo anche un profumatore fatto in casa, come sacchettini di lavanda essiccata, cannella o chiodi di garofano. Dopo aver sistemato l’armadio, è ora di occuparsi della biancheria del letto. Sostituiamo le lenzuola invernali con quelle di cotone e prepariamoci a lavare il piumone prima di riporlo.

Lavare i piumoni in casa senza spendere soldi in tintoria

Se decidiamo di lavare il piumone a casa anziché portarlo in lavanderia, dobbiamo assicurarci che la nostra lavatrice supporti il suo peso e seguire attentamente le istruzioni sull’etichetta. Per evitare danni, impostiamo una temperatura adeguata (40 gradi per il piumone sintetico, 30 gradi per quello in piuma d’oca) e utilizziamo un detergente neutro. Per mantenere l’imbottitura di piuma d’oca, possiamo aggiungere un po’ di aceto nella vaschetta del detersivo.

Dopo il lavaggio, possiamo eseguire un secondo ciclo di risciacquo per assicurarci che il piumone sia perfettamente pulito. Una volta lavato, stendiamo il piumone orizzontalmente su uno stendino, evitando fonti di calore e il contatto diretto con il sole. Scuotiamolo periodicamente per far sì che le piume o l’imbottitura ritornino nella posizione corretta.

Se vogliamo evitare che l’imbottitura si raggomitoli, possiamo seguire alcuni accorgimenti durante l’asciugatura. Una volta completamente asciutto, riponiamo il piumone nell’armadio utilizzando il suo sacco originale o una copertura traspirante per evitare l’umidità.

Tieni presente che, nel caso di un piumone con imbottitura in piuma d’oca, l’uso del sottovuoto potrebbe danneggiare l’imbottitura. Seguendo questi semplici consigli, potremo conservare il nostro piumone in modo corretto e prepararci per la stagione primaverile con un letto fresco e pulito.