Che Dio ci aiuti, non solo Suor Angela: l’addio più doloroso è un altro

Suor Angela non sarà più la protagonista di “Che Dio ci aiuti”, ma non sarà l’unico personaggio a dire addio alla serie.

Non è facile trovare fiction che restino nel cuore del pubblico per anni, al punto tale da generare sofferenza se dovessero finire. Quando invece il successo è costante e i telespettatori non sembrano stancarsi mai è più che normale continuare a puntare su un prodotto che si rivela vincente, pur con qualche variazione necessaria per evitare l’effetto noia.

In questa categoria rientra certamente “Che Dio ci aiuti”, in onda ormai da più di dieci anni sulla Rai, che si è rivelata un trampolino di lancio per attori oggi amatissimi come Lino Guanciale e Francesca Chillemi, che hanno formato una coppia amatissima sulla scena. Nella nuova stagione, l’ottava, potrebbe esserci però un addio inaspettato, ma che potrebbe generare non poco dispiacere.

Un addio pesante nella nuova stagione di “Che Dio ci aiuti”

Il cast svolge certamente un ruolo importante nel riscontro che può avere una fiction, i prodotti tutti italiani non fanno eccezione. Altrettanto decisiva non può però che essere la storia, a maggior ragione se si tratta di una fiction che dura ormai da anni e che deve appassionare.

I telespettatori di “Che Dio ci aiuti” ne sanno qualcosa, che apprezzano il modo in cui le vicende più delicate sono state inserite e trattate nella trama, così da dare un messaggio chiaro: avere il supporto di una persona amica possa essere importante. Questo è quanto ha sempre fatto Suor Angela, protagonista incontrastata della serie, che abbiamo visto solo sporadicamente nell’ultima stagione. L’attrice è certamente legatissima al suo personaggio pur avendo un curriculum di tutto rispetto, ma desiderava dedicarsi anche ad altro.

Nelle puntate che vedremo in onda con ogni probabilità a partire dal 2025 le novità non mancheranno, ma alcune potrebbero non piacere ai telespettatori, almeno in un primo momento. L’ambientazione generale non sarà infatti più un convento ad Assisi, ma una casa famiglia a Roma. Qui avrà un ruolo importante Azzurra, alias Francesca Chillemi, sempre più orientata ad ascoltare la sua vocazione e ad aiutare chi è meno fortunato, come era accaduto a lei in passato.

La Ricci indosserà comunque ancora la tonaca, come rivelato dalla Rai, ma solo “a mezzo servizio”, così da non deludere del tutto chi la ama in questa veste. E’ previsto però un altro addio che non può che fare rumore, quello di Pierpaolo Spollon, ormai lanciatissimo in Tv e a teatro (si era fatto il suo nome per la conduzione di “TIM Summer Hits”).

La scelta di accantonare il suo personaggio Emiliano Stiffi sembra essere stata presa di comune accordo, come ha rivelato la sceneggiatrice Elena Bucaccio: “Tutti i personaggi hanno un tempo, un arco e una definizione – ha detto a ‘DiPiù’ -. Poi c’è un momento in cui bisogna trovare storie nuove, nuovi punti di vista e nuovi sentimenti”.

Per quanto riguarda la location, invece, non ci sono ancora certezze, ma la produzione sembra essere orientata a puntare su un antico palazzo a tre piani a Trastevere per le riprese esterne, mentre gli interni dovrebbero essere girati negli studi interni della Lux Vide, a Formello.