Quali sono le città italiane dove l’IMU si paga di più nel 2024 e perché: quanto spenderanno in media gli italiani.
L’IMU è una tassa che incide in modo significativo sulla vita dei cittadini italiani, variando notevolmente a seconda della città di residenza. Questa imposta, destinata sia ai privati che alle aziende, ha subito un incremento come conseguenza delle scelte governative volte a fronteggiare la crisi economica che ha colpito l’Italia negli ultimi anni.
Per comprendere le ragioni dietro le diverse aliquote IMU applicate nel territorio italiano, è essenziale analizzare i criteri su cui si basa il calcolo di questa imposta. Tre sono i fattori determinanti: la base imponibile dell’immobile o del terreno, le aliquote specifiche e le eventuali detrazioni disponibili. La combinazione di questi elementi porta a una grande varietà nelle somme effettivamente pagate dai contribuenti nelle diverse aree del paese.
IMU 2024, dove si paga di più in Italia
La disparità nell’applicazione dell’IMU emerge chiaramente quando si osservano i dati relativi alle aliquote medie in alcune delle principali città italiane. Secondo l’Agenzia delle Entrate, Milano (11,4‰), Venezia (10,6‰), Firenze (10,6‰), Roma (10,6‰) e Bologna (10,6‰) rappresentano gli esempi più eclatanti dove l’aliquota supera il 10%, con un onere medio annuo che oscilla tra circa 4mila e 5mila euro.
Nonostante queste cifre possano sembrare scoraggianti per molti proprietari immobiliari italiani, c‘è comunque una buona notizia per chi possiede immobili con un valore inferiore ai 200mila euro. Grazie alla recente manovra fiscale approvata dal governo italiano lo scorso dicembre, questi proprietari saranno esentati dal pagamento dell’IMU per l’intero anno successivo.
