L’inquilino non libera la casa dopo la fine del contratto, tutto quello che puoi fare: consigli preziosi

Cosa puoi fare se l’inquilino non libera la casa alla fine del contratto di affitto? Attenzione a questi casi: come muoversi. 

Quando un inquilino si rifiuta di lasciare l’appartamento alla scadenza del contratto di locazione, il proprietario si trova davanti a una situazione complicata.

La legge prevede che, al termine della locazione, l’affittuario debba restituire l’immobile nelle condizioni in cui lo ha ricevuto. Se ciò non avviene, il locatore ha diverse opzioni per risolvere la questione.

Cosa fare se l’inquilino non lascia casa al termine del contratto

Il primo passo consigliato è inviare una lettera di diffida tramite un avvocato. Questo documento formale richiede all’ex inquilino di liberare i locali entro una certa data e avverte che, in caso contrario, verrà intrapresa la procedura di sfratto per finita locazione. Spesso questa comunicazione è sufficiente per indurre l’affittuario a lasciare volontariamente l’appartamento.

Se la lettera di diffida non sortisce effetto, il proprietario può procedere con lo sfratto per finita locazione. Questo processo richiede il coinvolgimento del tribunale e segue regole precise stabilite dal Codice Civile e dal Codice di Procedura Civile. È fondamentale che il contratto sia stato regolarmente registrato e che sia stata data comunicazione dell’intenzione di non rinnovarlo entro sei mesi dalla sua scadenza.

Se un affittuario rimane nell’immobile dopo la scadenza del contratto senza volontà del proprietario, si potrebbe configurare come occupazione abusiva. Tuttavia, vi sono opinioni divergenti tra gli esperti legali sulla fattibilità dell’accusa d’occupazione abusiva dato che originariamente l’ingresso dell’inquilino nell’appartamento era legittimo grazie al contratto d’affitto.

In conclusione, affrontare un inquilino che rifiuta di lasciare un immobile alla fine del contratto può essere complesso e richiedere misure legali specifiche. È sempre consigliabile consultarsi con un avvocato specializzato per navigare correttamente le procedure legali necessarie a risolvere la situazione nel modo più efficace possibile.