Tari%2C+si+paga+anche+su+una+casa+disabitata+o+inagibile%3F+Quando+si+%C3%A8+esenti+dal+pagamento
architectoursit
/3536-tari-si-paga-anche-su-una-casa-disabitata-o-inagibile-quando-si-e-esenti-dal-pagamento/amp/
Categories: News

Tari, si paga anche su una casa disabitata o inagibile? Quando si è esenti dal pagamento

Se la casa è inagibile o disabitata devo lo stesso pagare la Tari? Attenzione a questi casi e come evitare un pagamento.

La questione della Tari, la tassa sui rifiuti, è sempre stata oggetto di dibattito quando si tratta di immobili non abitati. Secondo l’orientamento della Corte di Cassazione, ogni immobile è soggetto al pagamento della Tari indipendentemente dal fatto che sia abitato o meno.

Casa disabitata o inagibile, devo pagare la Tari? – Architectours.it / Credits: Canva.it

Questo perché esiste una “presunzione di tassabilità” che può essere superata solo dimostrando l’inutilizzabilità dell’immobile. Pertanto, anche le case disabitate e allacciate ai servizi pubblici sono tenute al pagamento del tributo.

Casa inagibile o disabitata, devo pagare la Tari?

La situazione cambia radicalmente per gli immobili dichiarati inagibili. L’inagibilità, attestata da un certificato rilasciato dal Comune, implica che l’immobile non possa essere abitato e quindi esclude il dovere di pagare la Tari su tale proprietà. È necessario però che il proprietario comunichi esplicitamente al Comune lo stato dell’immobile per beneficiare dell’esenzione dalla tassa sui rifiuti.

Un altro caso particolare riguarda gli immobili agibili ma privi sia di utenze (gas, luce e acqua) sia di arredamento essenziale (letto, sedie ecc.). In queste circostanze specifiche, il proprietario può essere esentato dal pagamento della Tari dimostrando che l’abitazione non è idonea a ospitare persone.

Devo pagare la Tari su una casa disabitata o inagibile? – Architectours.it / Credits: Canva.it

Per quanto riguarda le seconde case, il principio generale prevede il pagamento della Tari indipendentemente dall’utilizzo effettivo dell’immobile. Esistono tuttavia possibilità di riduzione del tributo per i non residenti che utilizzano l’abitazione solo occasionalmente o stagionalmente. Il Comune ha infatti la facoltà di applicare delle riduzioni basate su specifiche condizioni quali l’utilizzo limitato o discontinuo dell’immobile.

In conclusione, mentre le regole generali prevedono il pagamento della Tari per ogni tipo d’immobile suscettibile di produrre rifiuti, esistono delle eccezioni significative legate allo stato d’inagibilità o all’assenza totale degli elementi essenziali alla vita domestica e alle utenze. Per beneficiare delle esenzioni o riduzioni previste dalla legge è fondamentale una comunicazione attiva con le autorità comunali competenti e una documentazione adeguatamente preparata a supporto delle proprie richieste.

Mattia Senese

Recent Posts

Dove vivono Benedetta Parodi e Fabio Caressa: casa da sogno ed elegante

Una casa da sogno ed elegante quella del giornalista sportivo Fabio Caressa e la conduttrice…

2 mesi ago

Avete mai visto la casa di Milly Carlucci? Villa da sogno per la conduttrice Rai

Dove vive la conduttrice di Ballando con le Stelle, programma Rai, Milly Carlucci? Bellissima casa…

2 mesi ago

Il regalo per la casa perfetto per questa estate: come realizzare una cornice di conchiglie

Come realizzare una cornice con delle conchiglie (rotte), un regalo perfetto per questa estate da…

2 mesi ago

Cover del telefono, dove si butta? Attenzione, si rischia anche grosso

Tutti usiamo, o quantomeno abbiamo in casa, delle cover del telefono, ma vi siete mai…

2 mesi ago

Dove si butta la carta assorbente di cucina: l’errore da non fare mai

Un errore che commettono in molti, dove si getta la carta assorbente della cucina? Ecco…

2 mesi ago

Come proteggere il giardino in estate: cosa fare entro agosto

Cosa fare entro il mese di agosto per proteggere il giardino in estate: cosa si…

2 mesi ago