Quali sono gli obblighi del venditore sul rogito e cosa deve fare chi sta acquistando la casa? Tutto quello che c’è da sapere.
La compravendita di un immobile rappresenta un processo complesso e articolato, che non si esaurisce con la firma del rogito.
Infatti, una volta completato il pagamento da parte dell’acquirente, il venditore è tenuto a rispettare specifici obblighi legali per garantire una corretta cessione della proprietà.
Rogito, quali sono gli obblighi del venditore
Il primo passo che il venditore deve compiere dopo il rogito è consegnare l’immobile libero da persone o cose. Questo significa che l’abitazione deve essere completamente vuota e pronta per essere abitata dal nuovo proprietario. Inoltre, è fondamentale fornire all’acquirente tutti i titoli relativi all’immobile e la documentazione edilizia necessaria a garantire la piena proprietà e la conformità urbanistica dell’edificio. È altresì importante assicurarsi di essere in regola con il pagamento delle spese condominiali, evitando così spiacevoli sorprese al nuovo proprietario.
Dopo aver effettuato la cessione della proprietà, ci sono alcune comunicazioni obbligatorie da effettuare. Una di queste riguarda la Polizia di Stato: sebbene negli ultimi anni questo adempimento sia stato semplificato grazie alla registrazione dei contratti, resta comunque necessario comunicare entro 48 ore dalla consegna (nel caso di cittadini non appartenenti all’Unione Europea) tramite un modulo specifico che include le generalità dell’acquirente.
Uno degli aspetti spesso sottovalutati riguarda lo svuotamento dell’immobile. Liberare l’abitazione dalle cose accumulate nel corso degli anni può rivelarsi più complicato del previsto. Generalmente, i tempi per lo svuotamento sono stabiliti nel contratto di vendita o anche nel preliminare. Il mancato rispetto dei termini concordati può comportare sanzioni o penali per il venditore.
Nonostante l’obbligo generale sia quello di consegnare l’appartamento vuoto, ci sono alcuni elementi che devono rimanere poiché considerati parte integrante dell’immobile: infissi (porte, finestre e persiane), impianti fissi (come quelli di riscaldamento o raffreddamento) e arredi fissi su misura (cucine in muratura, librerie integrate ecc.). È sempre consigliabile chiarire questi dettagli nel contratto per evitare fraintendimenti tra le parti.
Infine, tra gli obblighi del venditore figura anche la gestione delle utenze domestiche. Prima della cessione è necessario disdire i contratti esistenti oppure organizzare una voltura a nome del nuovo proprietario. Questo processo solitamente prevede un accordo tra le parti: chi vende fornisce copia delle ultime bollette ricevute prima del rogito mentre l’acquirente si occuperà personalmente di contattare i gestori per richiedere la voltura delle utenze a suo nome. Affinché la transizione dalla vecchia alla nuova proprietà avvenga senza intoppi è essenziale che entrambe le parti siano consapevoli dei loro diritti e doveri post-rogito.
