Puoi comprare un condizionatore per l’estate grazie ad uno dei tani bonus, le detrazioni o le agevolazioni previste: ecco come fare.
L’acquisto di un nuovo condizionatore o la sostituzione di quello vecchio può sembrare un’impresa costosa, ma grazie a diverse agevolazioni fiscali previste per il 2024, è possibile ottenere notevoli risparmi.
Nonostante non esista un bonus dedicato esclusivamente all’acquisto di condizionatori, i cittadini possono accedere a quattro tipi di bonus che consentono di ammortizzare in modo significativo la spesa.
Comprare un condizionatore con lo sconto: come fare
Tra le varie opportunità offerte dallo Stato per incentivare l’efficienza energetica e il miglioramento delle abitazioni, si distinguono quattro principali bonus: il bonus ristrutturazioni edilizie, il bonus mobili, l’ecobonus e il superbonus. Questi incentivi permettono ai contribuenti di detrarre una parte significativa della spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione dei nuovi dispositivi. Il Bonus Ristrutturazioni Edilizie offre una detrazione Irpef del 50% su una spesa massima ammissibile di 96mila euro. Questa agevolazione non richiede che i nuovi apparecchi abbiano funzioni aggiuntive come quella della pompa di calore; è sufficiente che rientrino in lavori specifici di manutenzione dell’abitazione.
Parallelamente, il Bonus Mobili prevede anch’esso una detrazione del 50% fino a un tetto massimo di spesa pari a 5mila euro. È destinato all’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici (tra cui i condizionatori) in seguito a interventi di manutenzione straordinaria dell’immobile. L’Ecobonus, invece, eleva la posta in gioco offrendo una detrazione del 65% sulla spesa effettuata per dispositivi dotati di sistema inverter e capacità termica integrata (pompa di calore). Il limite massimo su cui si può calcolare questa detrazione è fissato a 46.154 euro.
Infine, il **superbonus**, che ha subito variazioni nel corso degli anni passando dal 110% al 90% nel 2023 fino al previsto 70% nel 2024. Questo incentivo riguarda interventi complessivi volti al miglioramento energetico degli immobili e include anche l’installazione o sostituzione dei sistemi di climatizzazione interna.
Per beneficiare delle sopracitate agevolazioni nel corso del prossimo anno sarà necessario adempiere ad alcune specifiche modalità procedurali. In primo luogo, tutti i pagamenti relativi all’acquisto dei nuovi dispositivi dovranno essere effettuati attraverso metodi tracciabili come carte bancomat o credito, assegni bancari o bonifici. È fondamentale conservare ogni documentazione fiscale attestante le spese sostenute (scontrini fiscali, fatture) poiché serviranno per accedere alle detrazioni durante la dichiarazione dei redditi.
Va precisato che dal prossimo anno non sarà più possibile usufruire dello sconto immediato in fattura; pertanto gli acquirenti dovranno anticipare l’intero importo al momento dell’acquisto per poi recuperarlo attraverso le detrazioni fiscali nei successivi dieci anni.