Attenzione a questi campanelli d’allarme quando stai prenotando una vacanza online: la truffa che potrebbe rovinarti l’estate.
Recenti report hanno messo in luce un dato allarmante: l’83% delle persone ha effettuato prenotazioni di vacanze online nell’ultimo anno, ma ciò che stupisce è il numero di truffe segnalate, ben 6.640 nel solo 2023.
Questo fenomeno crescente richiede una maggiore consapevolezza da parte dei consumatori sui rischi legati alla prenotazione di vacanze e voli attraverso la rete.
Truffa online quando prenoti la vacanza: attenzione a questi dettagli
Una delle principali minacce nel panorama delle prenotazioni online sono i siti web generati dall’intelligenza artificiale (AI). Questi portali, frutto dell’ingegnosità dei truffatori, sono progettati per apparire come piattaforme affidabili dove effettuare prenotazioni. Tuttavia, una volta inseriti i dati bancari per confermare la transazione, si scopre che la prenotazione non esiste affatto. È quindi fondamentale rivolgersi a siti noti e sicuri, verificando sempre le loro credenziali.
Anche accedendo a piattaforme ritenute sicure, non si è al riparo dalle frodi. I truffatori sono capaci di pubblicizzare annunci fasulli per alloggi o pacchetti vacanza inesistenti. Un campanello d’allarme può essere la richiesta di effettuare pagamenti al di fuori del circuito protetto del sito ufficiale. È essenziale prestare attenzione alle recensioni degli utenti e diffidare da quelle che sembrano artificialmente positive o numerose oltre il normale.
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale non si ferma agli annunci di soggiorni ma riguarda anche la vendita di biglietti aerei a prezzi stracciati tramite siti terzi poco affidabili. In questi casi, dopo il pagamento è possibile che il biglietto promesso non venga mai recapitato all’acquirente. La regola d’oro rimane quella di affidarsi esclusivamente a compagnie note e verificate.
I tentativi di phishing sfruttando l’intelligenza artificiale rappresentano un’altra insidia significativa nel processo di prenotazione online. Email o messaggi sui social media possono contenere link ingannevolmente attrattivi verso offerte vantaggiose che nascondono invece tentativi di frode finanziaria o furto d’identità.
L’avanzamento tecnologico ha permesso ai truffatori di utilizzare immagini generate dall’intelligenza artificiale per promuovere eventi turistici inesistenti o strutture ricettive farlocche. Analizzare attentamente le immagini alla ricerca di anomalie può aiutare a smascherare questi inganni visivi. In caso si sospetti essere caduti vittima di una truffa legata all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella pianificazione delle vacanze, Christoph C. Cemper suggerisce immediatamente azioni preventive come bloccare le carte bancarie utilizzate e contattare le autorità competenti in materia cybercriminale.