Quando lascia un immobile quali sono gli obblighi di un inquilino e cosa accade se non li rispetta? Attenzione a questi casi.
Quando si avvicina il momento di lasciare un appartamento preso in affitto, sia alla scadenza naturale del contratto che prima, emergono numerosi obblighi per l’inquilino.
Queste responsabilità sono fondamentali per garantire una transizione fluida e senza problemi tra l’affittuario uscente e il proprietario di casa, che si aspetta di ricevere l’immobile nelle stesse condizioni in cui lo ha consegnato.
Quali sono gli obblighi dell’inquilino quando lascia casa
Prima di analizzare nel dettaglio gli obblighi dell’inquilino, è importante sottolineare i doveri del proprietario. La legge prevede che il locatore consegni l’appartamento in buono stato e vivibile, eseguendo tutti gli interventi di manutenzione più importanti prima della consegna delle chiavi. Questo include la tinteggiatura delle pareti se necessaria a causa di muffa, crepe o umidità.
L’articolo 1590 del Codice Civile stabilisce che l’inquilino è tenuto a restituire la casa nello stesso stato in cui l’ha ricevuta. Ciò comporta la restituzione delle chiavi e degli eventuali duplicati al proprietario. È anche necessaria una descrizione congiunta dello stato dell’appartamento per verificare eventuali danni. L’affittuario deve liberare l’immobile da oggetti personali entro la data indicata nel contratto senza ritardi ingiustificati; in caso contrario, continua a pagare il canone d’affitto fino alla completa liberazione dell’appartamento.
Se durante il periodo di locazione sono stati causati danni all’immobile per distrazione o incuria da parte dell’affittuario, questi ultimi devono essere riparati dall’inquilino stesso. Tuttavia, non è richiesto intervenire sulla tinteggiatura delle pareti se le usure sono dovute normalmente all’utilizzo abitativo dell’appartamento. Lasciare un appartamento prima della scadenza naturale del contratto è possibile solo sotto determinate condizioni e con giusta causa. In assenza di queste circostanze specifiche o senza un adeguato preavviso (di solito 6 mesi), l’affittuario è tenuto a versare tutti i canoni d’affitto mancanti fino alla fine prevista dal contratto.
Al termine della locazione, spetta all’inquilino provvedere alla chiusura delle utenze o richiedere al proprietario una voltura a proprio nome se questo accetta. È fondamentale anche redigere un verbale durante la riconsegna delle chiavi che attesti le condizioni dell’appartamento al momento della partenza. Rispettare questi obblighi non solo garantisce una corretta procedura legale ma facilita anche mantenere buoni rapportamenti tra affittuario e proprietario oltre ad evitare spiacevoli sorprese economiche post-contrattuali.