Quali sono e quanto valgono le monete rare da due euro ricercate dai collezionisti? Ma soprattutto: come venderle?
Considerate come una forma di collezione e al tempo un investimento nel lungo tempo, le monete da 2 euro rare possono trasformarsi in un vero e proprio tesoretto.
Alcune di esse, grazie a un’emissione limitata, hanno infatti raggiunto quotazioni interessanti sul mercato. Spesso sono coniate per commemorare eventi particolari o possono acquisire valore a causa di errori nella loro realizzazione, rendendole pezzi unici.
Monete rare da due euro: quali sono e quanto valgono
Sui 27 Paesi aderenti alla UE, sono 19 quelli che possono coniare le monete e le banconote in euro. Ogni Stato Membro ha la facoltà di personalizzare il dritto delle monete da 2 euro, introducendo una varietà enorme tra gli esemplari in circolazione. Questa diversità grafica è uno dei fattori che può influenzare il valore delle monete rendendole più o meno rare.
Per riconoscere una moneta rara è importante considerare diversi fattori come il numero di esemplari coniati, la modalità di emissione e se si tratta di una versione commemorativa. Inoltre, lo Stato emittente gioca un ruolo cruciale: i Paesi più piccoli tendono a emettere quantità minori rispetto a quelli con popolazioni maggiori. Anche eventuali errori nel processo di conio possono aumentarne significativamente il valore.
Tra le monete più preziose troviamo quella del Principato di Monaco dedicata a Grace Kelly, valutabile tra i 2000€ e i 2500€, seguita dalla versione del Principato per la commemorazione del castello sulla rocca (1500€) e quella sanmarinese dedicata a Bartolomeo Borghesi (tra i 100€ e i 300€). Altre menzioni d’onore vanno alla Finlandia per l’ingresso nell’Unione europea (60€), alla Germania per l’errore della vecchia cartina dell’UE (50€) e alla Slovenia per la commemorazione dei Trattati di Roma (50€).
L’Italia ha prodotto oltre ventidue edizioni commemorative tra cui spiccano quelle dedicate a Dante Alighieri nel centenario della sua morte o all’Expo Milano del 2015. Il loro valore oscilla intorno ai trenta euro ma può variare in base alla rarità dell’esemplare specifico. Ogni nazione ha le sue gemme nascoste quando si tratta di monetazione rara: dalla Grecia con l’effige del discobolo alle celebrazioni maltesi sull’elettorato libero; dal ricordo belga dell’Atonium fino agli errori spagnoli sulle dimensioni delle stelle nell’euro anniversario dell’UE.
La maggior parte delle monete rare da due ero sono ancora in circolazione quindi potresti trovarne alcune senza nemmeno saperlo controllando il resto ricevuto durante gli acquisti quotidiani. Per chi desiderasse cercarle attivamente o vendere quelle già possedute ci sono numerose piattaforme online specializzate oltre ai tradizionali negozi fisici dedicati al collezionismo numismatico.