Perché non dovresti mai superare questi gradi quando fai la lavatrice: le temperature giuste per ogni bucato in base al tessuto.
Quando si tratta di fare il bucato, una delle domande più frequenti è legata alla temperatura ideale per lavare i vestiti. Questa scelta non è affatto banale: selezionare la temperatura corretta è essenziale per preservare la qualità dei tessuti, mantenere i colori vivaci e prevenire il restringimento.
Inoltre, una corretta impostazione della temperatura contribuisce a eliminare batteri e allergeni, assicurando un bucato non solo pulito ma anche igienico.
La temperatura giusta della lavatrice in base al tessuto
La prima regola d’oro quando si decide a che temperatura lavare un capo è consultare l’etichetta. Tuttavia, esistono alcune linee guida generali che possono aiutarti a scegliere la temperatura giusta anche senza l’etichetta sotto mano.
Il lino richiede particolari accortezze nel lavaggio essendo una fibra naturale resistente. La temperatura consigliata varia dai 40 ai 60 gradi a seconda del colore del capo: fino a 60° per il lino bianco e 40° per quello colorato. Per i capi in lana, è cruciale verificare se sono adatti al lavaggio in lavatrice. Se possibile, opta per un ciclo delicato con una temperatura massima di 30 gradi e metti il capo al rovescio.
Il tessuto di seta richiede molta cautela: il lavaggio in lavatrice è sconsigliato salvo indicazioni contrarie sull’etichetta. Se devi procedere, seleziona un programma delicato senza superare i 30 gradi e evita ammorbidenti. Il cotone può essere trattato con meno precauzioni rispetto ad altri tessuti. I capi bianchi possono essere lavati fino a 90 gradi mentre quelli colorati non dovrebbero superare i 60 gradi. Un risciacquo breve con centrifuga bassa può essere benefico.
I jeans rappresentano un caso particolare nel mondo dei tessuti; la loro temperatura ideale di lavaggio varia tra i 30 e i 40 gradi. Per quelli molto sporchi non elasticizzati si può arrivare fino a 60 gradi, ricordandosi sempre di metterli al rovescio prima del lavaggio. I tessuti sintetici come acrilico, clorofibra, elastan, nylon o poliestere dovrebbero essere trattati con temperature comprese tra i 30 e i 40 gradi per evitarne danneggiamenti.
Oltre alla scelta della giusta temperatura di lavaggio, ci sono altri piccoli accorgimenti da tenere in mente:
- Separare sempre bianchi dai colorati prima del bucato
- Non sovraccaricare la lavatrice con il bucato
- Utilizzare detersivi specificamente formulati in base al tipo di fibre
- Considerate cicli specializzati offerti dalla vostra lavatrice come “delicati” o “lana”
Ricordate che prendersi cura dei propri indumenti seguendo queste semplicissime regole significa prolungarne la vita utile mantenendoli come nuovi più a lungo.