Finalmente la notizia che milioni di famiglie attendevano con ansia: arriva il bonus mutui. Vediamo come funziona e a chi spetta.
Non dovrai più preoccuparti della rata del mutuo: finalmente è stato approvato un bonus dedicato proprio ai mutui. Vediamo tutto nei dettagli.
La rata del mutuo rappresenta la voce di spesa più importante nel bilancio di ogni famiglia e di ogni persona. Soprattutto ora che, a causa degli aumenti dei tassi di interesse voluti dalla Banca Centrale europea, le rate mensili dei mutui sono balzate alle stelle. In alcuni casi sono persino raddoppiate nel giro di poco.
Non pagare la rata del mutuo significa correre il rischio di vedersi pignorare la casa: un incubo che nessuno di noi vorrebbe mai vivere. Fortunatamente è arrivata la notizia che tutti stavano aspettando con ansia da mesi: arriva il bonus mutui. Un importante aiuto per tutte quelle famiglie che non riescono, con le proprie risorse, a far fronte regolarmente alle rate mensili.
Se anche per te pagare con regolarità la rata del mutuo è diventato un problema, non ti preoccupare: arriva il bonus mutui. Si tratta di un sussidio che può salvare davvero migliaia di famiglie dal rischio di pignoramento. Vediamo come funziona questo nuovo bonus e chi può fare richiesta.
Come anticipato, negli ultimi due anni le rate dei mutui sono aumentate in misura importante. Questi incrementi allarmanti sono stati causati dagli aumenti dei tassi di interesse stabiliti dalla Banca Centrale europea nel tentativo di contrastare l’inflazione. Molte famiglie, non riuscendo più a pagare il mutuo, si sono viste costrette a vendere la casa e tornare in affitto.
Ora, per fortuna, cambia la musica e si può tornare a sorridere grazie al bonus mutui. Questo aiuto consiste nella possibilità di detrazione sugli interessi passivi del mutuo. Può fruire di questo beneficio solo il mutuatario che risiede nell’abitazione acquistata. Il valore del bonus può arrivare fino a 760 euro. Non si può fruire del bonus e poi cambiare residenza altrimenti si perde l’agevolazione.
Le uniche eccezioni ammesse in tal senso sono i cambi di residenza dovuti a ragioni di lavoro o di salute. Per beneficiare del bonus mutui, in ogni caso, l’abitazione non può venire affittata. Nel caso di coppie separate, il coniuge proprietario della casa ma che non vi abita più, ha comunque diritto al bonus mutui purché qualche suo parente – i figli, ad esempio- ha mantenuto la residenza nell’immobile per cui si chiede il bonus.
Il bonus mutui spetta a tutti indipendentemente da reddito e Isee. L’importante è che il mutuo sia stato firmato massimo un anno prima dell’acquisto della casa. Inoltre, per avere diritto al beneficio, è fondamentale che entro 12 mesi dall’acquisto, il mutuatario sposti la sua residenza nella casa acquistata.
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