Se non ha un condizionatore in casa l’estate potrebbe essere dura, ecco come rendere la casa più fresca: i trucchi.
Il caldo torrido d’estate può trasformarsi in un vero e proprio nemico quando siamo costretti a rimanere tra le mura domestiche, lontani dalla frescura del mare o delle montagne. In queste circostanze, diventa essenziale trovare modi efficaci per mantenere la casa fresca e garantire così il nostro benessere evitando rischi per la salute come i colpi di calore.
Fortunatamente, esistono strategie semplici ma efficaci che ci permettono di abbassare la temperatura interna senza dover necessariamente ricorrere all’uso continuo del condizionatore. Scopriamo insieme cinque trucchi utili a rendere più sopportabili le ondate di calore estive.
Come rendere la casa fresca in estate
Se disponete di un impianto di climatizzazione, sia fisso che portatile, è importante impostare la temperatura sui 24-25 gradi centigradi e assicurarsi che la differenza termica con l’esterno non superi i 10 gradi. È altresì fondamentale tenere porte e finestre chiuse durante il suo funzionamento per massimizzare l’efficienza.
Per chi non possiede un condizionatore o desidera limitarne l’uso per motivi economici, i ventilatori da tavolo o a soffitto rappresentano una valida alternativa. Posizionandoli vicino alle finestre aperte o indirizzandoli verso il basso si può favorire lo spostamento dell’aria calda verso l’esterno.
Un accorgimento semplice ma efficace consiste nel tenere chiuse porte e finestre durante le ore più calde della giornata (indicativamente dalle 12 alle 18) per impedire all’aria bollente esterna di entrare in casa. L’utilizzo di tende oscuranti o tapparelle abbassate durante le ore più soleggiate aiuta a bloccare i raggi solari diretti, contribuendo significativamente a ridurre l’aumento della temperatura interna.
Infine, spruzzare acqua sul pavimento o sulle pareti interne può aiutare ad abbassare ulteriormente la temperatura degli ambienti domestici grazie all’evaporazione dell’acqua stessa. Questo metodo ricorda le antiche tecniche utilizzate nei casolari rurali dove si sfruttava l’aria fresca proveniente dalle cantine per rinfrescare gli ambienti superiori attraverso una forma rudimentale ma efficace di “condizionamento naturale”.
Adottando questi piccoli ma preziosi accorgimenti sarà possibile affrontare anche le giornate più torride senza dover necessariamente sopportare costosi rincari sulla bolletta energetica dovuti all’eccessivo uso del condizionatore.